Cos’è il Royal Ascot?

Il Royal Ascot è una corsa ippica riservata ai cavalli purosangue. E’ uno degli eventi più attesi in tutta l’Inghilterra e si disputa nel mese di giugno. L’ippodromo di Ascot è situato vicino alla residenza di Windsor e, non a caso, i reali sono sempre presenti di anno in anno a questa manifestazione. Questo impianto venne fondato nel 1711 dalla Regina Anna d’Inghilterra e fu inaugurato da una gara chiamata “Her Majesty’s Plate”, l’11 agosto dello stesso anno, dove gareggiarono soltanto 7 cavalli. La gara fu disputata a Newmarket, una cittadina della contea del Suffolk in Inghilterra, durante i periodi di guerra del 1917/18 e 1941/44. Tornando all’attualità c’è da dire che il montepremi totale del Royal Ascot 2020 è di 5.500.000 sterline.

Come vestirsi al Royal Ascot?

Cominciamo col dire che il Royal Ascot è riconosciuto come la corsa più importante del mondo. In questo meeting la grande ippica si coniuga alla moda ed in questi cinque giorni ad essere protagonisti non sono soltanto cavalli e fantini ma anche coloratissimi abiti e cappelli stravaganti ed audaci. Nel corso dell’ultimo secolo, infatti, il dress code ha preso una linea ben delineata qui nel Berkshire ed i cappelli del Royal Ascot sono diventati famosi in tutto il mondo, diventando di fatto una tradizione per questo evento.

Come vestirsi al Royal Ascot? In maniera elegante, ovvio, ma il dress code cambia a seconda del settore scelto. Sono 3 infatti le zone in cui potrete assistere a questa manifestazione ippica: Royal Enclosure, Grandstand Admission e Silver Ring che vi descriveremo qui sotto in maniera dettagliata per non farvi arrivare impreparati. Prima, però, vi ricordo che i biglietti Royal Ascot possono essere acquistati direttamente sul sito ufficiale del Meeting.

ROYAL ENCLOSURE: Tradotto letteralmente è il “Recinto Reale”. E’ quasi impossibile avere dei posti in questa area in quanto occorre essere sponsorizzati da qualcuno presente al Royal Ascot da almeno 4 anni in questo specifico settore. Le donne devono indossare un vestito da cerimonia pomeridiano con cappello ma sono accettati anche capi alla moda. Per gli uomini si usa molta meno fantasia puntando tutto sulla tradizione: si richiede di indossare un abito nero o grigio con pantaloni normali o a righe, un panciotto e un cappello a cilindro.
GRANDSTAND ADMISSION: questo settore dà la possibilità di osservare da vicino gli splendidi cavalli che partecipano allo show. L’eleganza è sempre richiesta anche se le donne possono indossare abiti meno importanti ed il cappello non è obbligatorio ma sempre consigliabile. Gli uomini possono indossare un completo pantalone e giacca con cravatta.
SILVER RINGè il settore più economico ed anche quello meno formale dove non è previsto uno specifico dress code. Si possono dunque indossare abiti casual pur rimanendo sempre gradita una certa eleganza. Qui si troveranno anche bar, ristoranti e maxi schermi per seguire le corse.


Quando si disputa il Royal Ascot 2020?

L’edizione 2020 del Royal Ascot andrà in scena dal 16 al 20 giugno. Come detto in precedenza c’è grande fermento per questa manifestazione che è considerata l’appuntamento mondano più importante dell’estate inglese dove si incontrano tradizione, folklore e moda. Alle ore 14:00 di ogni giorno, per tutta la durata dell’evento, il corteo reale prende il via dal Golden Gates attraversando tutto il percorso fino al Parade Ring.

Ogni giorno la prima corsa prende il via alle ore 14:30 mentre l’ultima alle 17:35. Al termine della giornata tutti i partecipanti (racegoers) sono invitati a festeggiare le vincite tra banchetti e musica. Nella tabella qui sotto troverai nel dettaglio il calendario Royal Ascot 2020:

Calendario Royal Ascot 2020
Day 1 – 16 giugno  – The Queen Anne Stakes;
– The King’s Stand Stakes;
– The St. James’s Palace Stakes;
Day 2 – 17 giugno – The Prince of Wales’s Stakes;
– The Queen Mary Stakes;
– The Queen’s Vase;
– The Duke of Cambridge Stakes;
– Royal Hunt Cup;
Day 3 – 18 giugno – Ascot Gold Cup;
Day 4 – 19 giugno – Coronation Stakes;
– Commonwealth Cup;
Day 5 – 20 giugno – King’s Stand Stakes;
– The Diamond Jubilee Stakes;
– Hardwicke Stakes;
– The Queen Alexandra Stakes;

Ascot Gold Cup

L’appuntamento principale del Royal Ascot è la “Gold Cup“. Si tratta di una corsa piana di cavalli del Gruppo 1 aperta a cavalli di età pari o superiore a quattro anni ed è lunga 2 miglia, 3 furlong e 210 iarde (4.014 metri). La Ascot Gold Cup è l’evento più prestigioso della Gran Bretagna per gli “stayers”, ossia i cavalli specializzati nelle corse su lunghe distanze. Questa è la corsa più attesa ed importante di questo meeting e negli ultimi 2 anni ha sorriso all’Italia grazie ai successi del duo Frankie Dettori-Stradivarius. Il fantino azzurro è di fatto entrato nella leggenda dell’ippica proprio con i risultati ottenuti qui nel Regno Unito ed è tra i più apprezzati al mondo.

Albo d’oro Ascot Gold Cup

Quali sono stati i vincitori recenti della Ascot Gold Cup? In questo paragrafo risponderemo a questa domanda con una tabella che parte dal 2000 ed arriva fino all’edizione 2019. Gli ultimi due anni hanno visto trionfare l’Italia grazie al solito Frankie Dettori che si è imposto su Stradivarious. Il fantino azzurro è uno dei più vincenti di sempre in questo evento avendo chiuso al primo posto 7 volte (4 negli ultimi 20 anni, come potete vedere sotto). In questo lasso di tempo, invece, il cavallo più vincente è stato Yeats che ha sbaragliato la concorrenza consecutivamente dal 2006 al 2009. Fatto questo piccolo preambolo vi lasciamo alla tabella con l’albo d’oro della corsa degli ultimi venti anni:

Anno Cavallo vincitore Fantino
2000 Kayf Tara Michael Kinane
2001 Royal Rebel Johnny Murtagh
2002 Royal Rebel Johnny Murtagh
2003 Mr Dinos Kieren Fallon
2004 Papineau Frankie Dettori
2005 Westerner Olivier Peslier
2006 Yeats Kieren Fallon
2007 Yeats Michael Kinane
2008 Yeats Johnny Murtagh
2009 Yeats Johnny Murtagh
2010 Rite of Passage Pat Smullen
2011 Fame and Glory Jamie Spencer
2012 Colour Vision Frankie Dettori
2013 Estimate Ryan Moore
2014 Leading Light Joseph O’Brien
2015 Trip to Paris Graham Lee
2016 Order of St George Ryan Moore
2017 Big Orange James Doyle
2018 Stradivarius Frankie Dettori
2019 Stradivarius Frankie Dettori


Record Ascot Gold Cup

I record della Ascot Gold Cup partono ovviamente dal fantino con più vittorie che è il britannico Lester Piggott capace di aggiudicarsi questa gara per ben 11 volte in carriera, con ben 25 anni di distanza fra il primo successo (1957 su Zarathustra) e l’ultimo (1982 montando Ardross). Da segnalare, in questa speciale classifica, anche il nostro Frankie Dettori che ha vinto qui 7 volte aggiudicandosi questa corsa sia nel 2018 che nel 2019, entrambe le volte con Stradivarius. Il cavallo che ha vinto più volte questa manifestazione è invece Yeats, capace di imporsi per 4 anni consecutivi dal 2006 al 2009. La coppia Aidan O’Brien-Sue Magnier hanno invece il record di 7 vittorie rispettivamente per miglior allenatore e miglior proprietario avendo lavorato insieme dal 2006 al 2009 con Yeats, nel 2011 con Fame and Glory, nel 2014 con Leading Light e nel 2016 con Order of St George (2016). Ecco un riepilogo di tutti i record della Ascot Gold Cup:

Record Ascot Gold Cup
Fantino più vincente Lester Piggott 11 (1957, 1958, 1961, 1963, 1965, 1975, 1976, 1977, 1979, 1981, 1982)
Cavallo più vincente Yeats 4 (2006, 2007, 2008, 2009)
Allenatore più vincente Aidan O’Brien 7 (2006, 2007, 2008, 2009, 2011, 2014, 2016)
Proprietario più vincente Sue Magnier 7 (2006, 2007, 2008, 2009, 2011, 2014, 2016)

 

 

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